Studi scientifici approfonditi, ricerche iniziate nel corso degli anni ’90 e sempre portate avanti. Grazie allo studio costante di biologi, microbiologi e chimici si è arrivati a quanto si conosce oggi sulle sirtuine. Questa classe di proteine – che è alla base del prodotto Sirt500 plus – conferisce longevità e incide direttamente sui processi anti-invecchiamento dell’organismo umano. Per questi motivi, a cavallo tra gli anni ’90 e gli anni 2000, il biologo australiano David Sinclair ha deciso di avviare delle ricerche su vari fronti per individuare i meccanismi attraverso cui vengono attivate le sirtuine. In particolare Sinclair aveva individuato due processi rilevanti. Prima di tutto a cosiddetta restrizione calorica, caratterizzata da una riduzione delle calorie ingerite giornalmente fino al 50% in meno. In queste condizioni è stato evidenziato che anche gli organismi con ridotta longevità, come i roditori, possano raddoppiare o addirittura triplicare la vita media. Un procedimento decisamente differente, e meno invasivo per l’organismo umano, invece, è quello che consente l’attivazione delle sirtuine introducendo componenti naturali dall’esterno. Sinclair, infatti, ha scoperto che alcuni composti vegetali naturali sono in grado di attivare le sirtuine: questi elementi possono essere estratti e da loro si possono ottenere degli attivatori naturali. Gli studi di Sinclair si sono basati su una serie di esperimenti compiuti su topi geneticamente modificati che contengono geni umani in grado, quindi, di dare una risposta biologica simile a quella degli esseri umani. Sono i cosiddetti modelli murini o “topi umanizzati”. Dalla sperimentazione con gli attivatori di sirtuine, veniva evidenziato che topi che, normalmente, vivevano 2 anni, arrivavano anche a 4 anni.
Negli esseri umani – hanno evidenziato i ricercatori di Sirt500 – non si arriva a questi risultati soltanto con l’attivazione delle sirtuine, perché a differenza dei topi di laboratorio che vivono in ambienti sterili, incontaminati, la nostra specie è stata progressivamente esposta a fattori esterni. Per prolungare ulteriormente la sopravvivenza sana dell’essere umano, dunque, è necessario far interagire nella maniera giusta una serie di elementi. In base agli studi di Sinclair, comunque, l’alimentazione umana con il contributo delle sirtuine potrebbe aumentare del 20-30% l’attuale aspettativa di vita.
Le sirtuine, contenute nell’integratore alimentare Sirt500, sono inserite attraverso gli estratti di alcune piante ricche di sostanze–attivatori Sirt (chiamate STACS). Le compresse di Sirt500, dunque, forniscono le dosi quotidiane di attivatori SIRT che possano portare a un costante ed equilibrato rinnovamento cellulare. Per questo motivo è consigliata l’assunzione di Sirt500 dai 30-35 anni in su, dunque da quando le sirtuine non vengono più attivate naturalmente dal nostro organismo. Sirt500 plus contiene gli estratti naturali che favoriscono la produzione di tutte le sette sirtuine, aumentando il livello della loro presenza nell’organismo umano fino a 14 volte.
Sirt500 come integratore di sirtuine, dunque, sostituisce in parte l’assunzione quotidiana di frutta e verdura che dovrebbero, altrimenti, essere ingerite in maniera molto abbondante. Ad esempio, per assumere la quantità rilevante di una sostanza in grado di stimolare la produzione di sirt 1 e sirt 2, occorrerebbe consumare, ogni giorno, 5-6 chili di mirtilli e 5 litri di succo fresco di melograno. Grazie alle molecole-attivatori della sirtuine, Sirt500 – evidenziano numerose recensioni di chi lo ha provato – favorisce l’assorbimento rallentato per avere effetti prolungati e duraturi nel tempo. Secondo le numerose recensioni presenti online, Sirt500 fornisce vitamine, antiossidanti ed elementi che favoriscono l’efficace assorbimento delle sostanze.